La domanda del consumatore per un prodotto si basa sull'utilità derivata da esso. Dal punto di vista del prodotto, l'utilità si riferisce al potere di una merce per soddisfare i desideri dei consumatori. Mentre dal punto di vista del consumatore, è un sentimento psicologico di soddisfazione o piacere, che varia da individuo a individuo, derivato dal consumatore sul consumo del bene o del servizio. Due concetti quantitativi relativi all'utilità sono l'utilità totale e l'utilità marginale.
Grafico comparativo
Base per il confronto | Utilità totale | Utilità marginale |
---|---|---|
Senso | Total Utility indica il beneficio totale ottenuto da una persona dal consumo di beni e servizi. | Utilità marginale indica la quantità di utilità che una persona ricava dal consumo di ciascuna unità successiva di una merce. |
Risultato | Soffre di rendimenti decrescenti. | Rifiuta per ogni unità aggiuntiva consumata. |
Definizione di Total Utility
La soddisfazione complessiva derivata da un consumatore dal consumo di varie unità di un bene o servizio, a un certo punto o su un periodo, è nota come utilità totale o alternativamente chiamata "piena sazietà". In termini semplici, l'utilità totale non è altro che l'insieme di tutte le utilità marginali delle singole unità consumate. In generale l'utilità totale aumenta, con ogni unità aggiuntiva consumata. L'utilità totale può essere espressa come:
TU n = U x + U y + U z o TU = ΣMU
Dove TU = Total Utility
n = numero di merci
U x, U y, U z = Totale utenze relative al consumo di beni
UM = Utilità marginale
Definizione dell'utilità marginale
Il termine 'marginale' si riferisce a piccoli cambiamenti, e l'utilità significa soddisfazione. Quindi, come suggerisce il nome, l'utilità marginale è la soddisfazione aggiuntiva ricevuta da un consumatore, sul consumo di un'unità extra di una merce. Implica l'aggiunta all'utilità totale, a causa del consumo di un'altra unità di un bene o servizio. L'utilità marginale è anche conosciuta come "sazietà marginale". Può essere espresso come:
ΔTU x = Cambia in Total Utility
ΔQ x = Variazione della quantità consumata di 1 unità.
Il modo alternativo di esprimere l'utilità marginale quando (n) è il numero di unità consumate, può essere dato come:
MU di ennesima unità = TU n - TU n-1
Differenze chiave tra l'utilità totale e marginale
Le differenze significative tra utilità totale e marginale sono spiegate nei punti seguenti:
- Total Utility significa beneficio complessivo ottenuto da una persona dal consumo di beni e servizi. Utilità marginale indica la quantità di utilità che una persona ricava dal consumo di ciascuna unità successiva di una merce.
- In generale, l'utilità totale aumenta man mano che viene consumata più merce. Al contrario, l'utilità marginale diminuisce con ciascuna unità aggiuntiva di una merce consumata.
- Esiste un certo punto di saturazione di soddisfazione, in cui il consumatore non ottiene più soddisfazione per il consumo della merce, una volta raggiunto tale punto. Questo dimostra che l'utilità totale soffre di rendimenti decrescenti. Diversamente dall'utilità marginale, che diminuisce con ogni unità aggiuntiva della merce consumata.
Relazione
Guarda il programma e il diagramma sotto indicati per comprendere tre importanti relazioni tra utilità totale ed utilità marginale:
Unità consumate | Total Utility (TU) | Marginal Utility (MU) |
---|---|---|
1 | 30 | 30 |
2 | 56 | 26 |
3 | 76 | 20 |
4 | 88 | 12 |
5 | 90 | 2 |
6 | 90 | 0 |
7 | 86 | -4 |
8 | 78 | -8 |
- Quando l'utilità marginale è positiva, l'utilità totale aumenta (dall'unità 1 alla 5).
- Quando l'utilità marginale è zero, l'utilità totale è massima (alla sesta unità).
- Quando l'utilità marginale è negativa, l'utilità totale è in diminuzione (Unità 7 e 8)
Conclusione
Dopo una discussione dettagliata sui due concetti di microeconomia, è chiaro che l'utilità marginale è il cambiamento nell'utilità totale ricevuta dal consumo di una successiva unità di una merce. Total Utility è la somma dell'utilità derivata da ciascun prodotto.